allegOrie (bisiache) riletture di ritualità della danza popolare

Una giornata dedicata al racconto dell’Isonzo, vissuta direttamente sulle sponde del fiume.

Una giornata co-organizzata da Contaminazioni digitali e Aeson Festival in cui si rifletterà, attraverso i linguaggi della danza, dell’arte figurativa e della musica, sui rapporti tra persone e territorio, tra cicli di vita umani e vegetali.

Si parlerà di un fiume che unisce due popoli ricordandoci come, nel corso degli ultimi secoli, questi abbiano condiviso percorsi, svolte, eventi tragici e grandi afflati.

Un fiume che unisce due territori che in realtà sono uno solo, scorrendo parallelo al confine di stato e superandolo, ignorandolo, all’altezza di Gorizia. Un fiume che è una linea che attraversa il Collio e il Carso, i paesaggi del vino e quelli della guerra.

Uno spazio, per l’uomo, in cui riconoscersi “docile fibra / Dell’universo”, capace di regalare “rara Felicità” come al poeta-soldato Ungaretti. Un fiume che è anche una risorsa, naturale, energetica, economica, luogo di vita e spazio di lavoro.

A cura di THE LAB Collettivo Contemporaneo Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi