OPEN CALL PER SPETTACOLI/PERFORMANCE/INSTALLAZIONI MULTIMEDIALI IN OSPITALITÀ O RESIDENZA

Il seguente bando, promosso dal Festival In\Visible Cities-Contaminazioni Digitali, Associazione Kaleidoscienza, Fondazione WWF Italia – Area marina protetta di Miramare e OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste, è rivolto a singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a presentare:

  1. spettacoli/creazioni interdisciplinari che vedano in particolar modo valorizzato il dialogo fra i diversi linguaggi espressivi (performance, teatro, danza, musica, installazioni, etc.);
  2. creazioni installative e/o performative negli spazi naturali e di ricerca

Il bando sostiene:

  1. progetti da sviluppare in residenza ospiti di:
  • OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Trieste – incontri da svolgere nell’arco di una settimana entro il 31/07)
  • Fondazione WWF Italia – Area marina protetta di Miramare (Trieste – affiancamento durante alcune attività di monitoraggio marino da svolgere nell’arco di una settimana entro il 31/07)

(Maggiori informazioni sulle due realtà ospitanti in calce al presente bando)

I percorsi di ricerca e creazione artistica dovranno prendere avvio da alcune domande sul rapporto artisti-ricercatori-laboratori:

Cos’è il cambiamento climatico e qual è il suo impatto sugli ambienti ed ecosistemi marini, a livello globale e locale

Come si effettua l’analisi dello stato attuale dell’ambiente, la conoscenza della sua evoluzione nel passato e la costruzione di possibili scenari futuri?

Quali sono le infrastrutture che permettono all’OGS di svolgere la propria ricerca?

Quali misure di mitigazione e di adattamento è possibile attuare?

Quale può essere il ruolo delle aree marine protette nel contrasto agli effetti dei cambiamenti globali e nella promozione della conoscenza e coscienza collettiva sul cambiamento climatico?

I progetti dovranno dunque lavorare sul concetto chiave di “cambiamento climatico” declinato secondo almeno una di queste linee guida:

  • promuovere il dialogo tra artisti, ricercatori e tecnici contaminando metodologie, pratiche e linguaggi, per una crescita personale e professionale per tutti i soggetti coinvolti;
  • basarsi su un lavoro di ricerca sul campo: dialogo con ricercatori e tecnici, interviste, ricerca sugli spazi di lavoro ecc.
  • valorizzare gli enti della regione che pongono al centro della loro attività lo studio del clima

Le performance frutto del periodo di residenza artistica saranno presentate, nella forma della prova aperta, presso le sedi di uno degli enti coinvolti o in una location concordata a settembre all’interno della programmazione del Festival In\Visible Cities.

2. ospitalità di un progetto che ha già debuttato in spazi urbani, naturali o teatrali dedicato al rapporto arte-scienza (8-11 settembre, Festival In\Visible Cities, Gradisca d’Isonzo)