Inizia, per In\Visible Cities, un nuovo triennio. Un nuovo ciclo dedicato alle arti performative e ai linguaggi del contemporaneo, al contempo popolare e aperto alla sperimentazione.
Gradisca d’Isonzo, Gorizia e Nova Gorica saranno al centro di una programmazione attenta alla nuova drammaturgia, alla promozione di un approccio intermediale, alla contaminazione tra diverse forme espressive – dal video al teatro, dalla musica alla danza, dalla fotografia alle nuove tecnologie – per dare vita a “esperienze” coinvolgenti e di grande impatto.
Si avvia un triennio in cui il festival lavorerà, come d’abitudine, sulla promozione del territorio e del suo patrimonio visibile e invisibile di Storia e di storie, legate agli spazi urbani e naturali. A unire idealmente le città ospitanti, il fiume Isonzo/Soča, che sarà indagato come luogo simbolo per l’intera area, una linea che unisce e, al contempo, divide. Tiene insieme due territori che in realtà sono uno solo, scorrendo parallelo al confine di stato e superandolo, ignorandolo. Un fiume che fa scorrere con sé le molteplici memorie di una terra di confine.