VIA RASTELLO
Dal 25 al 29 maggio


 

 

Il fulcro della spettacolo è costituito da un’installazione visivo-sonora formata da immagini e suoni ripresi dalla città e dal territorio di Gorizia, che diventano opera artistica attraverso la suggestione della realtà aumentata. Le immagini e i suoni sono selezionati al fine di mettere in risalto quelle che sono le caratteristiche identitarie del luogo. Il suono diventa una sorta di commento alla parte visiva, che sviluppa i vari punti di vista di diverse persone, che guardano in maniera differente la città.
In questa realtà 3.0 trova quindi spazio una narrazione dei luoghi rappresentati, in cui convergono sia i contributi degli abitanti di Gorizia che dei fruitori, i quali potranno entrare con la propria immaginazione in tale storia, presente ed eventualmente futura, della città e del territorio.
Inoltre ogni spettatore potrà visualizzare l’opera sul proprio smartphone tramite codice QR e sarà invitato a condividere e commentare l’opera tramite diversi social network.


 

Daniele Brescia (Monopoli,1983) si avvicina alle arti visive e in particolare alla fotografia dal 2007. Ha preso parte a vari progetti: Legami, scambio interculturale tra Puglia e Argentina (2011), esposizione Triennale di Milano e SiFest (2012), selezionato per il Leica Photographers Award (2013), vincitore del FAB 30 Bitume Fest (2014). È tra i vincitori del premio FotoFactory presso la Fondazione Fotografia Modena.