VIA RASTELLO
25 maggio 2016 ore 21.30
29 maggio 2016 ore 22.30


 

 

Ideazione di Ferrari/Tosi – EFFETTI
Azione di Elisa Ferrari / Giulia Tosi and the audience
Video realizzato in collaborazione con gli abitanti di Gorizia.
Riprese, selezione e montaggio a cura di EFFETTI.
Con il sostegno di Ariella Vidach/AIEP nell’ambito di NAO – Performing Arts Festival.

Partendo dal concetto di Postproduzione, coniato da Nicholas Bourriaud e di azione partecipata, il lavoro indaga le dinamiche dell’incontro e della relazione umana nell’ambito celebrativo della “festa”.
In uno spazio abitato e agito dalle figure di una dj e di una performer, lo spettatore si trova immerso in una dimensione di party.
In questo spazio, in cui il reale e la fiction si fondono, gli spettatori agiscono come osservatori/partecipanti attivi decidendo in maniera libera in quale modo relazionarsi con l’ambiente e con la performance, il cui tessuto partiturale è stato costruito sulla rielaborazione di immagini video di momenti di vita privata degli abitanti del luogo.
L’azione, in una dinamica legata all’instant composition, verrà filmata per tutta la sua durata. I materiali video verranno utilizzati per il rimontaggio del film/documentario che costituisce il motore della performance per le sue successive repliche. Il progetto è infatti pensato come itinerante.
Le azioni visibili ed invisibili del performer e degli spettatori/attori creano il paesaggio della festa: il vissuto della città diviene sinonimo del paesaggio interiore, in quello che potremmo definire una dinamica di paesaggio relazionale.
Un lavoro sul tempo, sullo slittamento del senso: il principio è quello di decostruire e decontestualizzare per dare vita ad una azione nuova, inserita nella concretezza del presente.


 

Elisa Ferrari e Giulia Tosi sono due artiste attive in Italia e all’estero nell’ambito della performing art e delle arti visive. Nel 2015, con il progetto “Sperimentazioni intorno al principio del moto perpetuo” inizia la loro collaborazione artistica. Nasce così EFFETTI, la cui ricerca si basa sui principi di arte partecipata e relazionale e sulle pratiche legate al movimento corporeo.