La prima guerra mondiale tra letteratura e storia
Presentazione del progetto di ricerca ESSERE CORPO, e della relativa edizione cartacea (LINT Editoriale)

VIA RASTELLO – EX FERRAMENTA KRAINER
14 maggio 2016 ore 17


 

Progetto editoriale e di ricerca a cura di Tancredi Artico, sviluppato da IoDepositoOng in collaborazione con WW1 National Museum (Kansas City, U.S.A), The World Remembers (Toronto, Canada), Australian War Memorial (Canberra, Australia) Museo Emotivo della Grande Guerra di Giavera del Montello, Università degli Studi di Trento. Contributors e consulenti: Silvio Ramat e Donatella Rasi (Università degli Studi di Padova), Antonella Pocecco e Ilaria Zamburlini (Università degli Studi di Udine), Sylvie Crinquard (Université de Bourgogne), Francesc Montero (University of Girona), Stefano Marcuzzi (University of Oxford), Valeria Mogavero (Università di Verona), Silvia Del Zoppo (Fondazione Confalonieri MIlano), Marcello Zane (Università Cattolica di Brescia), Giulio Segato (Università Cattolica di Milano), Mario Cianfoni (Università La Sapienza), Federica Tamarrazio (Università di Genova), Andrea Binasco (St. Helena Secondary College, Melbourne), Chiara Isadora Artico, Pierluigi Sanzovo, Jonathan R. Casey, Robert H. Thomson, Theresa Cronck, Giovanni Vedovotto, Andrea Zaffonato, Riccardo Poli, Francesca Santi.
Il progetto è stato realizzato grazie al finanziamento e alla collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia, con il patrocinio del Comune di Gorizia e della Provincia di Gorizia / projectrealized under the auspices of the Secretary General of the Council of Europe, MrThorbjørnJagland.

Senza la pretesa di sbrogliare una aggrovigliata matassa di questioni etiche ed estetiche, il libro Essere Corpo è pensato per offrire un attraversamento obliquo, guidato da un approccio tematico, dell’esperienza testimoniale della Prima guerra mondiale. Dialogando a distanza con le categorie e con i generi, le cui griglie si adattano con difficoltà su un fenomeno tanto complesso, offre una panoramica di varie scritture (letterarie, private, epigrafiche) che è anche, dopo cent’anni, un confronto della memoria con il presente.
Il corpo è tanto un tema, sul quale si producono le più diverse variazioni, quanto anche, da un punto di vista nietzschiano, un «grande sistema di ragione», forse il solo in grado di comprendere nelle maglie larghe delle sue regole la catastrofe effettiva del conflitto. Posto oltre i limiti di quella razionalità positiva d’ascendenza illuminista che, a detta di molti, fu la causa prima del disastro, è riconosciuto come il veicolo utilizzato per arginare la follia della «crociata apocalittica», così la chiamò Céline, e ristabilire una struttura di significato.
Di questo complesso di norme danno un saggio e un primo affresco i contributi di questo volume, selezionati nel tentativo di estendere le migliori applicazioni di una gnoseologia del corpo nata nell’era digitale (tra storia della letteratura, filosofia politica e storiografia) a un oggetto di studio poco osservato, che presenta straordinarie e inquietanti affinità con il presente, prima fra tutte la dissoluzione e l’azzeramento materiale.


Il dott. Tancredi Artico, in forza all’Università di Padova, si occupa nel suo lavoro di dottorato del poema epico rinascimentale e barocco; è ideatore e curatore dell’innovativo portale Ape Project, nel quale studiosi e studenti di tutto il mondo possono consultare e interrogare una ingente quantità di poemi della tradizione italiana viceversa irraggiungibili. A partire dal suo impegno sui classici inizia a interessarsi alla moderna narrazione bellica, in particolare quella relativa alla Prima guerra mondiale: da qui nascono le curatele al volume di saggi Essere corpo. La Prima guerra mondiale tra storia e letteratura (di prossima edizione per i tipi di LINT, Trieste), a un’edizione di Davanti a Trieste di Mario Puccini e a uno Zibaldone della Grande Guerra con estratti selezionati di diari internazionali.